Continua la risposta al caso Khashoggi della comunità internazionale. Prima di tutto in Germania, dove il governo ha deciso la sospensione della vendita di armi all'Arabia Saudita fino a che non sarà fatta luce sull'omicidio, attuando una misura che, pur facendo parte dell'accordo di governo, non era stata ancora applicata.
La questione ha oscurato anche la tanto attesa Future Investment Initiative (Fii), che nelle intenzioni del suo ideatore, il principe ereditario Mohammed bin Salman, aveva lo scopo di dare visibilità ai progetti di diversificazione economica di Riyadh e rilanciare una strategia efficiente di attrazione dei capitali stranieri.
La carta di questa settimana mostra i principali paesi che forniscono armi all'Arabia Saudita: la Germania non è che un partner secondario, mentre spiccano Stati Uniti e Regno Unito. Leggi di più.